Come una notte a BALI: [Perché non devi leggerlo]

L’ ho Finito!
Anzi direi, l’ho divorato.

Ti capita di terminare un libro, un film o una serie televisiva, e dispiacerti perché è finita?

Ti capita di provare un senso di tristezza, e la voglia di continuare a vivere la storia dei protagonisti? Di immedesimarti nel racconto, fino al punto di sentire i personaggi come amici reali?

Sono sicuro che ti sarà capitato! E non solo a te. 
Altrimenti come spiegheresti il successo delle serie televisive e delle saghe?

Questo è quello che mi è successo dopo aver letto il primo libro del 2020.
Adesso che l’ho divorato, ho un senso di “vuoto” e tristezza.

Perché l’ho divorato?
Mettiti comodo te lo spiego subito.

Primo, perché parla di un argomento che mi sta molto a cuore: la felicità e la realizzazione dei propri sogni.

Secondo, perché da circa un anno seguo l’autore del libro, Gianluca Gotto e so che molte delle cose che racconta nei suoi libri, sono cose che ha vissuto in prima persona.

Hai presente “tratto da una storia vera”.

Per chi non lo conosce, Gianluca è un ragazzo normalissimo.
Che ha seguito il corso della sua vita come tanti altri ragazzi della sua età.
Quello che ha fatto Gianluca però, è qualcosa di veramente incredibile.
Ad un certo punto della sua vita ha sentito che c’era qualcosa che non andava.

Qualcosa che non lo faceva sentire se stesso fino in fondo.
Qualcosa che creava dentro di se malumore e insoddisfazione.

Quel malumore che molti di noi provano ogni giorno. 
Al quale, con il passare degli anni, non fai più caso.
Quel malumore che ha un nome ben preciso: infelicità.

Gianluca invece di fare finta di niente, ha avuto il coraggio di mollare tutto ed inseguire la sua felicità.

Oggi sorride, lavora per vivere, – e non il contrario – facendo quello che lo rende felice.

Lo scrittore.

Anche Luca ha fatto lo stesso percorso. Chi è Luca?  Si scusami.
Luca è il protagonista del suo secondo romanzo. Come una Notte a Bali.

Luca, ha un buon lavoro, una fidanzata, ed una casa, ma non è felice. Non si sente completamente realizzato.
Vive con il pilota automatico. Ogni giorno identico al precedente.

Come è riuscito ad uscire da questo vortice senza fine?
Te lo dico tra un pò.

Statua religiosa con ghirlanda di fiori
Foto by AndraRU [Photo Canarias]

Ho conosciuto Gianluca grazie al suo blog “Mangia Vivi Viaggia
Credo di aver visto un post su Facebook  qualche mese fa.

Ho iniziato a leggerlo.
Ed ho sentito subito scattare qualcosa dentro di me.
Io lo chiamo corto circuito.

Si, proprio così.
Il termine più appropriato per descrive quello che ho sentito in quel momento è proprio corto circuito.

Sono sempre stato appassionato di spiritualità, crescita personale e alle vite vissute fuori dagli schemi.

Sono sempre stato affascinato dalla possibilità di gestire il mio tempo ed il mio lavoro, seguendo i miei ritmi e le mie esigenze di vita.

Sopratutto, ho sempre pensato che essere produttivi non significa stare chiusi dentro 4 mura di un ufficio otto ore al giorno: basta aprire il proprio portatile e collegarsi ad una Wi-Fi, da qualsiasi parte del mondo.

Dove c’è Wi-Fi c’è casa!

Per questo motivo ho messo tra i preferiti la pagina Facebook di “Mangia Vivi Viaggia” ed ho iniziato a leggere i post che Gianluca condivideva ogni giorno.

Senza accorgermene ho iniziato ad appassionarmi ancora di più al mondo nomade e sopratutto al nomadismo digitale.
Ma la cosa più importante che ho scoperto è che non sono il solo a pensarla in questo modo.

Seguendo il blog di Gianluca, ho capito che vivere liberi e felici non è un utopia. E’ possibile!

Altri lo stanno già facendo. Altri aspirano a farlo. Ma la cosa più bella è aver maturato la consapevolezza che non sono più il solo a desiderarlo.
Sapevo che Gianluca aveva scritto due libri, ma sinceramente non avevo ancora sentito la necessità di leggerli.

Fino a qualche giorno fa, quando improvvisamente, qualcosa dentro di me mi ha spinto a farlo.

Ho aperto la mia app e con pochi click l’ho ordinato su Amazon.

come una notte a bali
Foto by AndraRU [Photo Canarias]

Come una Notte a Bali: recensione.

Luca è una ragazzo come tanti altri.
Ha studiato, si è laureato ed ora ha un lavoro in banca, che rende tanto felici i suoi genitori. Ma non lui.

Luca vive insieme alla sua ragazza.
Si chiama Sara, è molto bella, e stanno insieme da molti anni.
Sara ha un buon lavoro ed ama Luca.

Sembra tutto perfetto. Tutto ordinario. Schifosamente ordinario.
Ma Luca ha veramente bisogno di tutto questo?
Forse preferirebbe qualcosa di più travolgente, qualcosa che lo lasci a bocca aperta. Senza fiato.
Che gli faccia capire che la vita non è una continua sofferenza.

“Non mi sono rimasti grandi ricordi di quegli anni. Niente che mi bagni gli occhi di felicità, ma nemmeno che ci mi faccia infuriare: è come se quelli anni fossero una nuvola grigiastra senza episodi da imprimere nella memoria”.

Per uscire da quella nuvola grigiastra e dalla sua comfort zone, Luca un bel giorno si licenzia: inizia a mangiare tiramisù nudo davanti al frigorifero e decide di partire per Bali.

“Non te ne pentirai mai. Eri infelice e hai fatto qualcosa per cercare la tua felicità mi disse.Qualsiasi cosa tu faccia per la tua felicità, finché non fa del male agli altri, è sempre la scelta giusta.”

Ci riuscirà?

come una notte a bali_oceano
Foto by AndraRU [Photo Canarias]

Come una Notte a Bali: perché consiglio di non leggerlo.

In realtà il titolo del post è un trucchetto, una provocazione per attirare la tua attenzione su  questo articolo.

Se stai leggendo quello che ho scritto, e sei arrivato fino a questo punto, evidentemente ha funzionato.

Perché ti consiglio di non leggere Come una notte a Bali?
Perché è un libro che ti farà guardare dentro e ti farà domandare se quello che vedi ti piace.
E’ un libro che ti obbligherà a porti la domanda che nessuno hai il coraggio di farsi: 

ma io sono felice?  

Sto vivendo la mia vita fino in fondo, o sono parcheggiato nella mia comfort zone?

Per questo il mio consiglio è di non leggerlo, perché una volta che lo avrai fatto, non potrai più far finta di niente.
Una volta che ti sarai guardato dentro ed avrai visto quello che non ti piace, dovrai iniziare a cambiare, per inseguire la felicità con tutte le tue forze.

Sei pronto?

Allora inizia subito.

Qui sotto trovi il link per acquistare il libro di Gianluca Gotto, Come una notte a Bali.

P.S.  e poi fammi sapere cosa ne pensi lasciandomi un tuo feedback!

come una notte a bali_uluwatu
Foto by AndraRU [Photo Canarias]

A dimenticavo…questo sorridente a fianco a me è Gianluca!

Gianluca Gotto come una notte a bali

Se vuoi leggere l’anteprima il tastone giallo qui sotto è per te.

Buona lettura.

come-una-notte-a-bali

Se ti piacciono le storie di crescita personale, i viaggi (fuori e dentro di noi) e hai amato Fuerteventura… questo è il romanzo giusto per te! 

 

La mia vita in infradito
Libro bellissimo, letto e finito lo stesso giorno che è arrivato... ad essere sincera l' ho acquistato principalmente perchè mi avevano detto che parlava di Fuerteventura, la mia isla del cuore...ne sono rimasta davvero affascinata, tralasciando il fatto che sono una persona molto empatica, in alcuni momenti ho pianto, in altri ho riso ed in altri ancora ho sognato... insieme ai personaggi che ho adorato semplicemente ... mi auguro vivamente che il buon Emiliano Brinci ci regali ancora questi attimi intensi. Il libro regala una gran dose di incitamento a non arrendersi mai fino alla fine,e fa capire di quanto sia importante e necessario seguire sempre i nostri sogni ... Non c'è quasi nulla che tu non possa fare, se ti metti in testa di faro... Grazie all' autore per il bel libro!
Questo é l’unico libro che leggendolo ti fa sentire a casa, fuerteventura la ami o la odi.. Storia bellissima, libro che come lo inizi lo devi perforza finire il giorno stesso, ti prende in una maniera impossibile da spiegare, e una volta finito ti viene voglia di ricominciarlo. Complimenti!
Bello, avvincente, l’ho letto tutto d’un fiato. Mi sono innamorata di Ludovica, di Dante, di Federico. Mi dispiace sia finito. Avrei voluto continuare a leggere delle loro vite, di come si sono evoluti. Ritrovarmi a Fuerteventura, sulle spiagge, sentire la sabbia calda, il mare freddo…spero che Emiliano continui a portarci nei suoi luoghi, nelle sue storie, tra i suoi personaggi! Grazie! Perchè il tuo sogno si è avverato e dai la speranza a chi ti legge, che veramente se si vuole, si può arrivare ovunque!

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Emiliano brinci coprywriter

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