Inbound Marketing: quando sono i clienti a cercare te e non il contrario

L’Inbound Marketing non fa per te se:

 

  • ti piace rincorrere i clienti;
  • ti piace perdere tempo con persone non interessate ai tuoi prodotti;
  • ti piace vederti chiudere la porta in faccia o sentire il suono del telefono quando chi è dall’altra parte chiude improvvisamente la conversazione.

 

Ma non sarai mica masochista vero? Le situazioni che ti ho appena elencato rientrano nell’Outbound Marketing, metodo invasivo, interruttivo, obsoleto e poco efficace.

 

Al contrario l’Inbound Marketing fa per te se vuoi che il cliente:

 

  • sia lui a cercarti e a contattarti in modo spontaneo;
  • sia disposto a pagare le tariffe che piacciono a te;
  • non veda l’ora di tornare per comprare altri prodotti o servizi;
  • parli bene di te e ti faccia da brand ambassador.

 

Ho cercato in modo semplice e ironico di spiegarti qualcosa che funziona molto bene nella realtà se si sfrutta il potenziale del marketing digitale.

Cos’è l’Inbound Marketing

Si tratta di un metodo composto da diverse strategie di marketing e vari strumenti per ottenere il massimo risultato.

Uno dei vantaggi che internet ha portato nelle nostre vite è la capacità di raggiungere velocemente, e spesso contemporaneamente, migliaia di utenti.

Internet ha dato origine anche ad altre forme di marketing moderno e, grazie a questi strumenti, oggi come oggi è molto più facile creare contenuti studiati ad hoc per attrarre spontaneamente il tipo di utenti in target con il tuo settore e con i tuoi obiettivi.

Inbound marketing
Inbound marketing

Strumenti e strategie di Inbound Marketing

Lo strumento principale del metodo Inbound è il sito web e il blog. Una delle strategie Inbound migliore è la creazione contenuti di elevato valore e soprattutto specifici per il tipo di target che vogliamo attrarre.

Ma come fa il potenziale cliente a cercare proprio te piuttosto che il contrario?

Contenuti

Creando contenuti educativi di elevato valore e lavorando sul posizionamento SEO organico di questi contenuti si attrae esclusivamente chi è realmente interessato ad un argomento specifico. Questi contenuti possono presentarsi sotto forma di blog post nel sito, video su Canale YouTube e sul sito, post sui canali sociali.

Come definire una strategia di Inbound Marketing

Per esperienza personale nella mia mansione di Digital Marketing Manager posso dirti che la prima cosa da fare è un’analisi dettagliata dell’azienda e del suo target di potenziali clienti. 

Quello che vale e funziona per un’azienda o per un professionista potrebbe non valere per un altro. Definire il contesto è la base di partenza per capire quali canali usare e quali contenuti creare nella strategia Inbound.

Ci sarebbero molte cose da dire a questo proposito ma forse posso aiutarti a capire molte più cose con una chiacchierata a quattr’occhi, se vuoi puoi contattarmi senza impegno.

Di seguito ti spiego in breve i 4 pilastri che supportano l’Inbound Marketing.

Inbound marketing
Inbound marketing

Attirare

Il metodo Inbound comunque ha bisogno di alleati con i super poteri.  Ecco il primo.

Posizionamento sui motori di ricerca

Sto parlando della SEO (posizionamento sui motori di ricerca). I contenuti devono essere facilmente rintracciabili e quindi devono posizionarsi entro le prime due pagine di Google quando un utente digita una frase chiave. In caso contrario gli utenti non potrebbero raggiungere i contenuti che hai creato sul blog o su Youtube.

Convertire

Bene, il tuo blog sta ricevendo visite e i contenuti sono ottimi.  Ora però questi visitatori vanno “convertiti”, vanno trasformati in contatti. In questo modo potrai capire meglio di cosa hanno bisogno.

All’interno dei tuoi post o delle pagine del tuo sito web assicurati che ci siano degli elementi di conversione:

  • squeeze page;
  • numero di telefono cliccabile con invio chiamata;
  • form di contatto per inserire dati;
  • thank-you-page.

Ci sarebbe da dire molto anche sulla creazione di lead magnete per invogliare l’utente a rilasciare i suoi dati di contatto, ma magari ne parlerò in un prossimo post.

Chiudere

Hai raccolto il contatto? Bene! Ora però devi chiudere o concludere con una vendita, una richiesta di preventivo, una richiesta di consulenza o altro.

Come fare? In questo caso l’alleato migliore è l’email marketing perché ti permette di creare contenuti specifici, tagliati su misura, per scaldare il contatto e accompagnarlo fino al punto in cui decide di acquistare o richiedere informazioni.

Deliziare

Un cliente fidelizzato, spesso compra altri servizi o prodotti e lo fa in modo continuativo. Vale la pena continuare a investire tempo ed energia per deliziarlo.

Un cliente soddisfatto diventa anche più facilmente promotore del tuo brand portandoti nuovi clienti.

Ti piacerebbe saperne di più su come funziona questo metodo? Contattami, ti fornirò altre informazioni su come puoi fare Inbound Marketing in base al tuo settore.

Inbound marketing che cosa è
Inbound marketing che cosa è
Emiliano Brinci marketing manager
Emiliano Brinci marketing manager

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Emiliano brinci coprywriter